Piattola
Il nome di questo gioco deriva dalla traduzione dal termine francese Morpion e viene utilizzato fin dagli anni ’70 (René Alleau, Guida ai Giochi [1976], traduzione dall’originale Dictionnaire des Jeux di Donatella Cerutti, Pierre Berloquin, Il CentoGiochi [1976, prima ed. italiana 1979], traduzione dall’originale 100 Jeux de Table di Adriana Crespi Bartolini).
Si gioca su una porzione a piacere di un foglio quadrettato; ciascun giocatore a turno disegna il proprio simbolo (pallino o crocetta) su una intersezione vuota. Ogniqualvolta un giocatore completa un allineamento ortogonale o diagonale di cinque simboli propri li unisce con una linea e segna un punto; questi simboli non possono essere riutilizzati per successivi allineamenti. Esaurito lo spazio di gioco, vince chi ha accumulato più punti.
Figura 1
Figura 2
Varianti
Il gioco ha numerose varianti; eccone alcune (le prime tre sono tratte dal volume di Andrea Angiolino 101 Giochi con Carta e Matita (2008), la Variante a Tempo è tratta dal citato volume di Pierre Berloquin, la Variante Simmetrica è stata ideata da Marino Carpignano):
Variante 1
E’ possibile riutilizzare i simboli agli estremi degli allineamenti, a patto che si trovino alle estremità anche di quelli nuovi.
Variante 2
E’ possibile riutilizzare tutti i simboli appartenenti ad allineamenti già formati, a patto che due allineamenti non abbiano mai più di un punto in comune.
Variante 3
E’ possibile disegnare delle “barriere” a piacere all’inizio della partita, in modo da inibire l’utilizzo di alcune intersezioni.
Variante a tempo
La partita ha termine dopo un tempo prestabilito, anche se lo spazio di gioco non è ancora esaurito.
Variante Simmetrica
E’ possibile riutilizzare tutti i simboli appartenenti ad allineamenti già formati a patto che i simboli in comune ai due allineamenti abbiano in ciascuno la stessa posizione relativa: ad esempio, il 2° o il 4° simbolo di un allineamento deve essere il 4° o il 2° simbolo dell’altro, il 3° simbolo di un allineamento deve essere il 3° anche nell’altro, il 1° o il 5° simbolo di un allineamento deve essere il 5° o il 1° simbolo dell’altro.
Piattola Solitaria
Questa variante è nota in Francia come Morpion Solitaire e nei paesi anglosassoni come Join Five. All’inizio partita viene disegnata una griglia a forma di croce, con complessivi 64 punti (vd. figura 1). Il gioco non consiste nel disegnare il proprio simbolo ma nel disegnare linee di cinque punti. L’obiettivo è disegnare quante più linee possibili; le linee devono essere formate da esattamente cinque punti, di cui uno nuovo, da disegnare adiacente ad un altro già esistente. Le linee non possono essere tracciate nemmeno parzialmente su linee esistenti, ma possono intersecarsi fra loro (vd. figura 2).
Piattola Solitaria per Due
La Piattola Solitaria può essere giocata anche da due giocatori, che si alternano nel disegnare nuove linee. Vince la partita l’ultimo giocatore che riesce a disegnare una nuova linea sul foglio.
La strategia di gioco in solitaria tende a massimizzare il numero di mosse possibili, mentre nella versione per due giocatori l’obiettivo è restringere il numero di mosse possibili dell’avversario.
Ultimo aggiornamento: 12/11/2024