IMPORTANTE: i regolamenti
qui enunciati NON VOGLIONO violare nessun diritto di autore.
* Lo scopo di questo fogliaccio è la diffusione dei giochi astratti
deterministici.
* La cadenza di stampa potrà essere,
- tante volte al giorno (con il cavolo che lo faccio)
- una volta al giorno (forse)
- una volta alla settimana (non lo assicuro)
- quando voglio (di sicuro)
* costo del tutto, GRATIS il formato elettronico, il formato cartaceo un
po' di meno, su pietra non pervenuto.
* Numeri arretrati, introvabbbbili.
* Il responsabile di tutto questo è Luca Cerrato.
Gioco di scacchiera gioco di piacere
Spero che a qualcuno il titolo ricordi il bel libro di Piero Gorini
"Giochi di scacchiere giochi di piacere" (Oscar Giochi Mondatori 1989). Un
libro unico nel suo genere dove l'autore ( vignettista satirico con lo
pseudonimo Passepartout) presenta 50 nuovi giochi da fare su una
scacchiera utilizzando pedine della dama e pezzi degli scacchi, tenendo di
scorta un bel dado a sei facce che può tornare utile.
A mio modesto parere è un bellissimo libro, unico nel suo genere in
Italia, un libro zeppo di regole di giochi sconosciuti e forse, ma sarebbe
bello saperlo dall'autore, anche poco testati. A dirla tutta i giochi non
sono tutti originali ( divertenti quello si), ma quel che conta ed ha
dell'incredibile è che un libro del genere sia uscito in Italia, terra in
cui la cultura ludica è quasi del tutto assente ed inoltre pubblicato da
un grande editore.
Una cosa che voglio far notare è il comune scopo di tutti i giochi, "
divertirsi e vincere .... ", prima il "divertirsi", motivazione che
dovrebbe essere comune a tutti i giocatori (qualcun'altro disse,
"l'importante è partecipare") e poi il "vincere".
Personalmente mi diverto molto e vinco poco, ma giuro che non lo faccio
apposta perdere.
Di recente ho trovato sulle bancarelle dei libri usati un'altro libro di
Piero Gorini "365 giochi per tutto l'anno", anche questo mi sembra molto
interessante.
Lungamarcia (Piero Gorini)
Si
utilizzano i pezzi degli scacchi, ma è una gara di velocità non una
furibonda battaglia.
Regolamento
** In generale, valgono tutte le regole degli scacchi (posizione
iniziale, movimento pezzi e cattura), eccetto per i seguenti punti:
** Scopo del gioco, vince chi per primo porta il proprio Re nella
prima fila avversaria.
** Scacco, non esiste lo scacco matto, lo scacco immobilizza il Re,
non gli permette di muoversi.
** Regola delle 10 mosse, si è obbligati a muovere il Re almeno
ogni 10 mosse, se non lo si fa si perde la partita.
Fascia (Piero Gorini)
Far
uscire i pezzi dal centro del tavoliere, ma soprattutto divertirsi.
Regolamento
** Giocatori, due.
** Tavoliere, 8x8, suddiviso in tre fasce, come nella figura
seguente,
. . . . . . . .
. + + + + + + .
. + * * * * + .
. + * , , * + .
. + * , , * + .
. + * * * * + .
. + + + + + + .
. . . . . . . .
'.' prima
fascia
'+' seconda fascia
'*' terza fascia
',' caselle centrali
** Scopo del gioco, portare sei dei propri pezzi nelle caselle
centrali.
** Situazione iniziale, tavoliere vuoto, inizia il bianco che
depone un suo pezzo sulla prima fascia.
** Deposito pezzi, i giocatori si alternano alla mossa deponendo i
loro pezzi su caselle vuote. Si devono depositare 4 pezzi su ogni fascia.
** Movimento, finita la fase del deposito i pezzi si possono
muovere in verticale e orizzontale di una casella nella fascia di
appartenenza.
** Salto, quando un pezzo è adiacente ad uno avversario,
posizionato su una fascia più interna, può saltarlo (come nella dama), il
salto può esser fatto sia in diagonale che in ortogonale. Importante il
salto può esser fatto solo verso le fasce interne.
** Caselle centrali, quando un pezzo raggiunge una delle quattro
caselle centrali viene rimosso e rientra per il conteggio finale.
Idee per
nuovi giochi
L'autore
ha una brutta abitudine (una delle tante), quella di inventare giochi e
durante le sue lunghe pensate (!?!?) gli frullano in testa qualche idea
che crede interessante, ma non trova il più delle volte il gioco adatto
dove inserirla.
Ho pensato di dedicare un piccolo spazio sul Fogliaccio dove, ogni tanto,
descriverò una qualche mia idea di un possibile meccanismo da utilizzare
in qualche regolamento.
Democrazia nelle
colonne
Nei precedenti numeri del Fogliaccio sono stati descritti Focus, Bashne e
Tumbling Down in cui la parte del leone la fanno le torri (dei pezzi messi
uno sopra l'altro). In tutti questi giochi il pezzo in cima alla colonna è
il comandante ed è lui che gestisce gli spostamenti e le catture di tutta
la pila, una profonda ingiustizia e quindi ho pensato di introdurre un
minimo di democrazia in queste torri.
La maggioranza deve almeno avere la parola su un qualcosa, per esempio la
cattura.
Un'idea potrebbe essere che il pezzo in cima alla torre decide dove
spostarsi, mentre il giocatore che possiede la maggioranza decide le
catture, in caso di parità tutti e due i giocatori possono catturare.
Bisogna in questo caso distinguere i movimenti di spostamento dai
movimenti di cattura.
Introduciamo questa regola al gioco del Bashne, il comandante muove la
pila di pezzi, se ha la minoranza dei pezzi nella colonna non può
catturare i pezzi avversari, ma può sempre saltare i pezzi propri
"catturandoli" come fossero pezzi avversari, cercando di cambiare a
proprio favore il rapporto di forza.
Sono permesse catture miste nello stesso turno.
La situazione si potrebbe rendere più interessante introducendo dei pezzi
neutri, ma per ora basta, ho rivelato fin troppi miei segreti ;-) .
Il Laboratorio del
Fogliaccio
Siete inventori di giochi?
avete creato un gioco astratto deterministico o una variante?
Questo laboratorio potrebbe fare per voi!
Lo scopo di questa rubrica è
di far conoscere i vostri giochi, ricevere commenti da altri appassionati.
Potete spedire i vostri regolamenti a
lucacerrato@inwind.it in
formato testo; ove necessarie le immagini dovranno essere in formato .jpg:
altri formati saranno cancellati.
Il Fogliaccio NON PRETENDE alcun diritto sui regolamenti. L'Autore è
responsabile del regolamento inviato.
FORZA, fatevi avanti!
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