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Mak-yek

Giochi > Giochi di tavoliere astratti > L-M > M-Mas > Mak-yek
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Introduzione
Mak-yek è un gioco originario della Thailandia, ma è noto anche in Malesia con il nome di Apit-sodok. Si gioca su un tavoliere 8x8 e ciascun giocatore dispone di sedici pedine, collocate inizialmente sulla prima e sulla terza riga. Le pedine si muovono come la Torre negli Scacchi. La particolare caratteristica di questo gioco è che prevede sia la cattura per custodia che la cattura per intrusione (o accostamento avanzato); la cattura per intrusione è un po’ il contrario della cattura per custodia.
Il gioco risale al X secolo ed è tutt'ora praticato in Malesia. Sembra che i conquistatori malesi del Madagascar abbiano portato questo gioco nell'isola, ove l'incontro con l'Alquerque avrebbe poi ispirato il Fanorona.

Figura 1
Come si gioca
Il gioco è composto da un tavoliere 8x8 e da 32 pedine di due colori diversi. Si gioca in due. La posizione iniziale è quella riprodotta in figura 1.
Inizia il Nero. I giocatori giocano a turno. Ogni giocatore ha una sola mossa per turno.
Le pedine si muovono come la torre negli Scacchi Occidentali, ovvero in linea retta orizzontale o verticale per un numero qualsiasi di caselle, senza poter saltare altre pedine. Nell'esempio riprodotto in figura 2 la pedina in e3 può muovere in una qualsiasi delle caselle grigie, contrassegnate da una crocetta.
L’elemento distintivo del Mak-yek è il sistema di cattura, che prevede due modalità: a) Cattura per custodia: una pedina viene catturata se viene imprigionata tra due pedine avversarie su una stessa linea ortogonale di pedine adiacenti, senza caselle vuote intermedie;b) Cattura per intrusione (o accostamento avanzato): una pedina può catturare due pedine avversarie muovendosi fra di esse, formando una linea ortogonale di pedine adiacenti, senza caselle vuote intermedie.
Figura 2
Figura 3
Figura 4
Figura 5
Nell'esempio in figura 3 la pedina in d3 può muovere in d6 e catturare la pedina avversaria in e6. Se muove in h3 non cattura la pedina in h4. Nell'esempio in figura 4 la pedina in d3 può muovere in d6 e catturare le pedine c6 ed e6. Se muove in g3 non cattura invece alcuna pedina.
In figura 5 la pedina in c5 può muovere in c7 e catturare per custodia la pedina d7, oppure può muovere in f5 e catturare le pedine g5 e f4 (cattura multipla), oppure può muovere in a5 e catturare le pedine a6 e a4 (cattura per intrusione), oppure può muovere in c3 e catturare per intrusione le pedine b3 e d3 e per custodia la pedina c2.
In questo gioco è possibile catturare per custodia una sola pedina avversaria lungo ciascuna direzione di cattura.
L’obiettivo è catturare tutti i pezzi avversari.
Figura 6
Figura 7
Figura 8
Figura 9
Figura 10
Varianti
Apit-Sodok. In questa variante malese la posizione di partenza è quella mostrata in figura 6. Un'importante differenza rispetto al Mak-yek è la possibilità di catturare per custodia più pedine allineate contemporaneamente, in modo simile a quanto accade nell’Othello. Tuttavia, alcuni autori discordano su specifici casi di cattura. Nell'esempio in figura 7 la pedina in b4 può muovere in d4 e catturare per custodia le pedine avversarie d5 e d6. Può anche muovere in e4 e catturare per intrusione le pedine e5 ed e3. La pedina in b4 può anche muovere in g4 ed attivare allo stesso tempo la cattura per custodia (catturando le pedine avversarie tra g4 e g1) e quella per intrusione (catturando le pedine g5 e g3). Secondo alcuni autori in questo caso il giocatore deve scegliere quale tipo di cattura attivare.
Nell'esempio in figura 8 vediamo un’altra situazione controversa. La pedina in b4 può muovere in g4 e catturare per intrusione le pedine g5 e g2. Secondo alcuni autori, invece, questa mossa non comporta alcuna cattura.
Rek. In questa variante cambogiana ciascun giocatore dispone di sedici pezzi (quindici pedine e un re). Sette pedine sono inizialmente disposte sulla prima traversa e otto sulla terza. Il re è posizionato sulla seconda traversa sulla prima o sull'ultima colonna, in modo da avere alle spalle una casella vuota. I due re non possono comunque condividere inizialmente la medesima colonna. In figura 9 è riprodotta una delle due possibili posizioni di partenza.
Pedine e re muovono come la torre negli Scacchi Occidentali. In questa variante la cattura è per intrusione e per accerchiamento (non per custodia). La cattura per intrusione, detta Rek, è identica a quella prevista dal Mak-yek; la cattura per accerchiamento prevede invece che il pezzo o il gruppo di pezzi siano completamente circondati dall'avversario, eventualmente con l’ausilio dei bordi del tavoliere, in modo tale che i pezzi catturati non abbiano alcuna mossa legale. L’obiettivo del gioco è catturare il re avversario.
Nell'esempio in figura 10 la pedina in d5 può muovere in d3 e catturare per accerchiamento la pedina in d2, oppure in a5 e catturare tutte le pedine avversarie sul bordo in alto a sinistra. La pedina in d5 può anche muovere in f5 e catturare per intrusione le pedine avversarie f6 e f4, oppure in h5 catturando il re avversario in h6 e la pedina h4.
Le regole del gioco in pdf
Ultimo aggiornamento: 21/03/2025
© Marino Carpignano 2002-2025
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