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Dama Internazionale |
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Introduzione Il gioco della Dama nasce probabilmente attorno all'anno Mille nelle regioni meridionali della Francia: per giocare si ricorre alle pedine del Backgammon (dodici a testa) e alle regole dell'Alquerque. I pezzi vengono chiamati Fers: lo stesso nome della regina negli Scacchi medievali, detti Fierges. Nei secoli successivi il gioco si definisce meglio e assume le regole che oggi conosciamo. La nascita del nome (Jeu des Dames) si colloca attorno al Trecento o Quattrocento, quando nel gioco degli Scacchi le regine cominciano ad essere chiamate "Donne" e di conseguenza "Dame". In tutto questo periodo il gioco si basa su una scacchiera 8x8. La Dama Internazionale nasce a Parigi nel 1727, presso la corte di Filippo d'Orléans. Uno dei suoi ufficiali, che gioca spesso con uno straniero detto "il Polacco", dopo aver provato diversi esperimenti sulle regole di gioco, ingrandisce la damiera (da 8x8 a 10x10) e introduce la regola della presa all'indietro delle pedine. Il suo obiettivo è di fare in modo che la Dama abbandoni la posizione di sudditanza rispetto al gioco degli Scacchi, molto più ricco di combinazioni e possibilità. La nuova variante, detta "Polacca", si diffonde rapidamente a Parigi e in Francia. La prima descrizione della Dama "Polacca" si trova nella Encyclopedie di Diderot e d'Alembert (1754). Il processo di diffusione del gioco non è lineare: verso la fine del XVIII secolo e all'inizio del XIX secolo il gioco scompare quasi completamente, per ritrovare poi nuovi appassionati nei decenni successivi. La Dama Internazionale è la versione della Dama oggi diffusa praticamente in tutto il mondo. |
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Come si gioca Il gioco è composto da: - un tavoliere quadrato di 100 caselle (10 per lato), disposto in modo che nell'angolo in basso a destra vi sia una casella di colore chiaro; il tavoliere è anche detto "damiera"; - 40 pedine (20 bianche e 20 nere).
Le pedine si collocano nelle caselle e non negli incroci. Il gioco si sviluppa esclusivamente sulle caselle di colore scuro. Si gioca in due.
La posizione iniziale è quella riprodotta in figura 1. Inizia il Bianco.
Per convenzione le caselle sono numerate, come in figura 1. Le caselle 1, 2, 3, 4 e 5 costituiscono la "base" del Nero, le caselle 46, 47, 48, 49 e 50 costituiscono la "base" del Bianco. |
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Al proprio turno si può effettuare una sola mossa. Le pedine muovono di una sola casella per volta in diagonale, ma solo in avanti. La casella di arrivo deve essere libera. Una pedina può anche catturare una pedina avversaria che si trovi in una casella immediatamente adiacente e che abbia una casella vuota alle sue spalle. In questo caso la mossa consiste nello scavalcare la pedina avversaria, approdare nella casella vuota alle sue spalle e quindi rimuovere dal tavoliere la pedina così catturata. In un'unica mossa si possono catturare anche due o più pedine avversarie, purché tutte abbiano una casella vuota alle spalle. Durante la cattura multipla è anche possibile cambiare direzione dopo ogni salto. Le pedine possono catturare anche le Dame e, quando prendono, possono muovere anche all'indietro. Esempio: in figura 3 sono raffigurati alcuni esempi di cattura. La pedina in 46 cattura la pedina 41; la pedina 31 cattura le pedine 27, 18 e 8; la pedina 6 cattura la Dama 11; la pedina 38 cattura la pedina 43, la pedina 33 cattura la pedina 29 e la Dama 30. |
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Quando una pedina raggiunge una delle caselle della base avversaria, essa diventa Dama e le si sovrappone un'altra pedina dello stesso colore. Attenzione: se giunge sulla base con una presa ed ha altri pezzi avversari da catturare (all'indietro), deve continuare a prendere e rimane pedina. Es.: In figura 4 il Nero può promuovere la pedina della casella 43 muovendola nella casella 48; il Bianco deve invece catturare la pedina 9 e la Dama 10, ma senza poter promuovere la propria pedina, nonostante quest'ultima sia transitata sulla base avversaria.
Le Dame hanno il movimento "lungo", come l'Alfiere negli Scacchi, possono cioè muovere in qualsiasi casella libera delle diagonali in cui si trovano, purché fra la casella di partenza e quella di arrivo non ci siano altri pezzi (vd. figura 5). |
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Con lo stesso movimento le Dame possono catturare i pezzi avversari che abbiano almeno una casella vuota alle loro spalle: possono cioè attraversare più caselle vuote ed approdare in una qualsiasi delle caselle vuote alle spalle del pezzo preso. Es.: In figura 6 la Dama in 32 cattura la pedina in 23 e termina la sua mossa in una qualsiasi delle caselle 19, 14, 10 o 5.
Nelle prese multiple la Dama può cambiare direzione più volte, catturando tutti i pezzi che si trovano sulle diagonali attraversate. Es.: In figura 7 la Dama bianca cattura le pedine in 27, 18, 20 e 34, terminando la propria mossa in una qualsiasi delle caselle 39, 43 e 48.
I pezzi catturati con una presa multipla vengono tolti dal tavoliere solo al termine della mossa: la Dama può passare più volte su una stessa casella, ma non può scavalcare due volte la stessa pedina. |
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La cattura è sempre obbligatoria. Quando sono possibili più catture, bisogna prendere laddove si cattura il maggior numero di pezzi avversari, indipendentemente dalla qualità dei pezzi presi e di quello che prende. Se il numero dei pezzi in presa è uguale, il giocatore ha facoltà di scelta. Esempio: in figura 8 la Dama in 36 deve prendere le quattro pedine nere in 27, 18, 8 e 11; non può catturare la Dama in casella 9 perché prenderebbe in tal modo un pezzo in meno. Una partita può finire in parità quando: - nessuno dei due giocatori è in grado, con i pezzi rimasti in gioco, di catturare o bloccare i pezzi avversari; - quando la stessa posizione si ripete per la terza volta allo stesso giocatore cui spetta muovere; - quando per 25 mosse complessive dei due giocatori non vi sono stati che spostamenti di Dame, cioè non si sono spostate pedine né si sono effettuate prese; - quando nei finali di tre Dame contro una (o due Dame e una pedina contro una Dama o una Dama e due pedine contro una Dama) i giocatori avranno effettuato 16 mosse ciascuno; - quando nei finali di due Dame contro una (o una Dama e una pedina contro una Dama o una Dama contro una Dama) i giocatori avranno effettuato 5 mosse ciascuno; - i due giocatori decidono concordemente di considerare conclusa la partita e smettono di giocare. Lo scopo del gioco è catturare o bloccare tutti i pezzi avversari; dunque si vince quando l'avversario rimane senza pezzi o non può più muovere. Si può anche vincere quando l'avversario, ormai in condizioni di chiaro svantaggio, decide di abbandonare. |
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Ultimo aggiornamento: 18/09/2016 - Per suggerimenti e contributi: E-mail |