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Charles Baudelaire

I fiori del male

 

Corrispondenze (Correspondences)

 

La Nature est un temple où de vivants piliers
Laissent parfois sortir de confuses paroles;
L'homme y passe à travers des forêts de symboles
Qui l'observent avec des regards familiars.

Comme de long échos qui de loin se confondent
Dans une ténébreuse et profonde unité,
Vaste comme la nuit et comme la clarté,
Les pafums, les couleurs et les sons se répondent.

Il est des parfums frais comme des chairs d'enfants,
Doux comme del hautbois, verts comme les prairies,
- Et d'autres, corrompus, riches et triomphants,

Ayant l'expansion des choses infinies,
Comme l'ambre, le musc, le benjoin et l'encens,
Qui chantent les transports de l'esprit et des sens.

 

 

Traduzione di Adele Morozzo Della Rocca, Torino, UTET, 1947

 

La natura è un tempio in cui viventi colonne lasciano talvolta sfuggire confuse parole; l'uomo vi passa, attraverso foreste di simboli, che lo guardano con sguardi familiari.

Simili a lunghi echi, che di lontano si confondano in una tenebrosa e profonda unità – vasta come la notte e la luce – i profumi, i colori e i suoni si rispondono.

Profumi freschi come carni di bimbi, dolci come il suono dell'oboe, verdi come praterie. Ed altri corrotti, ricchi e trionfanti, vasti come le cose infinite: l'ambra, il muschio, il benzoino e l'incenso, che cantano i rapimenti dello spirito e dei sensi.

 

 

Traduzione di Luigi De Nardis, Milano, Feltrinelli, 1964

 

E' un tempio la Natura ove viventi
pilastri a volte confuse parole
mandano fuori; la attraversa l'uomo
tra foreste di simboli dagli occhi
familiari. I profumi e i colori
e i suoni si rispondono come echi
lunghi che di lontano si confondono
in unità profonda e tenebrosa,
vasta come la notte ed il chiarore.
Esistono profumi freschi come
carni di bimbo, dolci come gli òboi,
e verdi come praterie; e degli altri
corrotti, ricchi e trionfanti, che hanno
l'espansione propria alle infinite
cose, come l'incenso, l'ambra, il muschio,
il benzoino, e cantano dei sensi
e dell'anima i lunghi rapimenti.

 

Traduzione di G. Caproni, Roma, Curcio, 1967

 

La Natura è un tempio dove viventi colonne lasciano qualche volta uscir confuse parole; l'uomo vi passa attraverso foreste di simboli che l'osservano con sguardi familiari.

Come lunghi echi che in lontananza si confondono in una tenebrosa e profonda unità, vasta come la notte e come la luce, i profumi, i colori e i suoni si rispondono.

Vi sono profumi freschi come carni di bimbi, dolci come oboi, verdi come i prati, - e altri, corrotti, ricchi e trionfanti,

aventi l'espansione delle cose infinite, come l'ambra, il muschio, il benzuino e l'incenso, che cantano il trasporto dello spirito e dei sensi.

 

 

Traduzione di Attilio Bertolucci, Milano, Garzanti, 1975

 

La Natura è un tempio ove pilastri viventi lasciano sfuggire a tratti confuse parole; l'uomo vi attraversa foreste di simboli, che l'osservano con sguardi familiari.

Come lunghi echi che da lungi si confondono in una tenebrosa e profonda unità, vasta come la notte e il chiarore del giorno, profumi, colori e suoni si rispondono.

Vi sono profumi freschi come carni di bimbo, dolci come òboi, verdi come i prati, - altri, corrotti, ricchi e trionfanti,

che posseggono il respiro delle cose infinite: come l'ambra, il muschio, il benzuino e l'incenso; e cantano i moti dell'anima e dei sensi.

 

 

Traduzione di Giovanni Raboni, Milano, Mondadori, 1977

 

La Natura è un tempio dove incerte parole
mormorano pilastri che son vivi,
una foresta di simboli che l'uomo
attraversa nel raggio dei loro sguardi familiari.

Come echi che a lungo e da lontano
tendono a un'unità profonda e buia
grande come le tenebre o la luce
i suoni rispondono ai colori, i colori ai profumi.

Profumi freschi come la pelle d'un bambino,
vellutati come l'oboe e verdi come i prati,
altri d'una corrotta, trionfante ricchezza

che tende a propagarsi senza fine - così
l'ambra e il muschio, l'incenso e il benzoino
a commentare le dolcezze estreme dello spirito e dei sensi.

Da I fiori del male, Les Fleurs Du Mal, 1857

Ultimo aggiornamento: 12/07/2006 - Per suggerimenti e contributi: pergioco.ud@libero.it