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Amazzoni |
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Introduzione Il gioco (Amazons, in inglese) è stato inventato dall'argentino Walter Zamkauskas nel 1988 (nome originale: El Juego de las Amazonas). A questo gioco si ispira Cowboys, di Chris Huntoon. |
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Come si gioca Il gioco è composto da: - un tavoliere di 100 caselle quadrate (10 per lato). Si tratta dello stesso tavoliere usato per la Dama Internazionale. La casella in basso a destra di ciascun giocatore può essere indifferentemente di colore chiaro o scuro; - 8 pedine (4 nere e 4 bianche), dette "Amazzoni"; - un certo numero di pedine neutre, dette "Frecce". Le pedine si posizionano nelle caselle e non negli incroci. Si gioca in due.
La posizione iniziale è quella riprodotta in figura 1. Inizia il Bianco. |
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Il turno di ciascun giocatore è composto da due fasi, entrambe obbligatorie: 1^ fase: Movimento di una Amazzone (del proprio colore); 2^ fase: Posizionamento sul tavoliere di una nuova pedina neutra (Freccia).
1^ fase: Movimento di una Amazzone Il movimento dell'Amazzone è identico a quello della Regina nel gioco degli Scacchi: può quindi muovere lungo la colonna, la traversa o la diagonale che passano per la sua casella di partenza, senza limiti nel numero di caselle che può percorrere. Non può occupare una casella già occupata, né può scavalcare un altro pezzo, sia amico che nemico. Non può comunque catturare pedine avversarie. In questo gioco, infatti, non esiste la cattura. 2^ fase: Posizionamento di una pedina neutra Al termine del proprio movimento l'Amazzone "lancia una freccia", dalla casella che ha raggiunto, in qualsiasi direzione, di un qualsiasi numero di case, sempre senza scavalcare pezzi avversari. La Freccia rimane nella casella in cui è stata lanciata fino al termine della partita e costituisce definitivamente un ostacolo al movimento delle Amazzoni ed al lancio delle Frecce. La Freccia è in sostanza una pedina neutra, che non può più essere mossa, né scavalcata, né catturata, né rimossa dal tavoliere. |
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Esempio: supponiamo che all'inizio della partita il Bianco decida di muovere la pedina in d1. In figura 2 sono indicate con un pallino rosso le possibili caselle di arrivo. In figura 3 sono indicate le caselle in cui il Bianco può "lanciare una freccia" dopo la mossa in d7 nella prima fase del suo turno. Supponiamo che lanci la Freccia in g7. La nuova posizione, al termine della prima mossa del Bianco, è illustrata in figura 4. Ora tocca al Nero. In figura 5 sono indicate le possibilità di movimento della pedina in g10. In figura 6 è illustrata la nuova posizione dopo la mossa del nero in e8, con freccia in i4.
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Trascrizione delle partite Per trascrivere una partita è necessario indicare per ogni mossa la casella di partenza e di arrivo dell'Amazzone e la casella di arrivo della Freccia, quest'ultima preceduta da una barra (/). Le mosse illustrate negli esempi delle figure 4 e 6 si trascrivono come segue: 1. d1-d7/g7 g10-e8/i4 2. ... |
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Varianti Variante a tre giocatori "A" Questa variante prevede tre giocatori e tre pedine per ciascun giocatore. Le regole sono identiche a quelle classiche. La posizione iniziale è illustrata in figura 7.
Variante a tre giocatori "B" Questa variante prevede tre giocatori e tre pedine per ciascun giocatore. Le regole sono identiche a quelle classiche. La posizione iniziale è illustrata in figura 8.
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Variante a quattro giocatori "A" Questa variante prevede quattro giocatori e due pedine per ciascun giocatore. Le regole sono identiche a quelle classiche. La posizione iniziale è illustrata in figura 9.
Variante a quattro giocatori "B" Questa variante prevede quattro giocatori e due pedine per ciascun giocatore. Le regole sono identiche a quelle classiche. La posizione iniziale è illustrata in figura 10.
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Link geocities.com/Colosseum/Field/2900/amazzoni.htm |
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Ultimo aggiornamento: 02/12/2008 - Per suggerimenti e contributi: E-mail |